bocciata una nostra proposta

Lissone, 17 luglio 2008

In un articolo pubblicato nel nostro blog il 25 febbraio 2008, avevamo proposto all’Amministrazione comunale di Lissone di far partecipare direttamente bambini, ragazzi, giovani di Lissone alla vita della comunità mediante l’istituzione nella nostra città del Consiglio comunale dei ragazzi.

Apprendiamo dalla stampa che il sindaco di Lissone ha bocciato la proposta, che nel frattempo era stata avanzata anche da un Consigliere comunale di opposizione, con la seguente motivazione: “non mi piace l’idea di politicizzare i bambini …”.

Crediamo che il sindaco di Lissone, Ambrogio Fossati appartenente al partito regionalista xenofobo (così viene definito sui giornali francesi la Lega Nord), non abbia compreso il significato di questa proposta.

Il Consiglio comunale dei ragazzi rappresenta un’iniziativa concreta da parte di una Amministrazione che intenda attivare forme di partecipazione permanenti delle ragazze e dei ragazzi alla vita della comunità locale, un'opportunità per esprimere le proprie opinioni, permettendo loro di contribuire alle scelte e alle decisioni, dalle quali finora sono stati esclusi.

Avvicinare i giovani alle istituzioni con forme di partecipazione diretta è anche un mezzo per contenere il disagio e prevenire la devianza oltre che, con l’assunzione di specifiche, anche se limitate responsabilità, costituire una via importante di educazione alla legalità.

La Redazione del blog

il Consiglio Comunale dei Ragazzi di una città, di 18.000 abitanti, vicino a Parigi, e i componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi con il Sindaco e il Vice-sindaco della città.