anniversario e mancato rispetto delle autorizzazioni dell'ASL
Si avvicina il giorno dedicato ai nostri cari defunti.
Il cimitero di Lissone si prepara ad accogliere i cittadini che andranno a deporre i fiori sulle tombe dei loro parenti.
Coloro che entreranno nel cimitero urbano troveranno una novità: il monumento ai caduti, trasferito da Piazza IV Novembre per lasciar posto alla fontana, è stato completato con l’aggiunta di due fiancate recanti tutti i nomi dei caduti lissonesi delle due guerre mondiali.
Forse pochi, però ricorderanno che, proprio nel giorno dedicato ai defunti, 120 anni fa veniva inaugurato il nostro cimitero.
Le vicende che hanno interessato il nostro camposanto nell’arco di più di un secolo, sono sintetizzate negli articoli seguenti.
In questa occasione sarebbe opportuno avere anche una risposta dall’Assessore ai Lavori Pubblici circa la nostra segnalazione: l’ultimo ampliamento del cimitero non rispetta l’autorizzazione avuta dall’ASL (si veda tutta la documentazione pubblicata di seguito). Quando si completeranno i lavori per rendere conforme l’ampliamento all’autorizzazione dell’ASL?
Qualcuno dubita che l’intera operazione, oltre a rispondere ad esigenze urgenti di sepoltura dei morti, sia stata un escamotage per rendere edificabile, con maggiori cubature, l’area a nord del cimitero dove già si sta realizzando un grande complesso abitativo.
E il nuovo cimitero? E tutte le somme che dovevano essere stanziate per il nuovo cimitero (vedere gli ultimi bilanci di previsione di spesa del Comune)?
Nella relazione tecnica che ha accompagnato l’iter di approvazione dell’ultimo ampliamento si parla che quest'ultimo si rendeva necessario per far fronte alle esigenze cimiteriali di un quinquennio (vedere relazione allegata negli articoli seguenti dedicati all’argomento cimitero). E poi?
La nostra Amministrazione spera forse che tutti cittadini lissonesi ricorrano alla cremazione, magari promovendo campagne di convincimento su “Lissone Informa”, per il bene della collettività?
(La Redazione)
(lavori incompleti lungo Via Leopardi: non rispettano l'autorizzazione dell'ASL all'ultimo ampliamento del cimitero)
Dalla Relazione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lissone: “Al fine di rendere possibile la conformità del progetto di ampliamento del Cimitero Urbano alla normativa vigente, esso comprende anche le opere necessarie per l'arretramento delle recinzioni di confine di tali appezzamenti di terreno (n.d.r. si tratta del magazzino comunale e di alcuni uffici della ASML), per la demolizione dei fabbricati rientranti nella nuova fascia di rispetto, ad eccezione del corpo di fabbrica destinato ad alloggio custode cimitero in quanto pertinenza diretta, e definisce che l'area risultante venga destinata unicamente a spazio di manovra per i mezzi operativi dei servizi sopracitati”.
